GREYWACKE sauvignon blanc 2021
Il Greywacke 2021 Sauvignon Blanc è un vino bianco proveniente dalla Nuova Zelanda, conosciuto per la sua freschezza e vivacità.
Il Greywacke 2021 Sauvignon Blanc è un vino bianco proveniente dalla Nuova Zelanda, conosciuto per la sua freschezza e vivacità.
Il vino Bolgheri Rosso Grattamacco nasce dai filari di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Sangiovese che impreziosiscono una vocata collina dell’alta Maremma.
I vigneti sono situati in una culla naturale protetta dai venti provenienti dal vicino mare, con un'estensione di 14 ettari su suoli che alternano limo, sabbie rosse e marne calcaree. Le uve vengono attentamente selezionate attraverso cernite manuali e successivamente trasportate in cantina. Il mosto viene vinificato in tini tronco-conici di legno, dove la fermentazione avviene spontaneamente.
È solo durante l'affinamento in barrique di circa 10 mesi che le diverse varietà, sottoposte a fermentazione malolattica separatamente, vengono assemblate dando vita a ciò che, dopo circa un anno e mezzo, diventerà Bolgheri rosso.
La Barbera Giuseppe Rinaldi è uno dei vini tipici piemontesi prodotti dalla cantina Rinaldi oggi guidata dalle figlie di Giuseppe, Carlotta e Marta Rinaldi.
La Cantina Rinaldi possiede poco più di 6 ettari di vigneti di almeno 20 anni di età, di cui 3,8 coltivati a Nebbiolo, tra le colline di Barolo e Novello.
La Barbera d'Alba DOC di Giuseppe Rinaldi si distingue dalle altre prodotte in questa zona per via del doppio affinamento in acciaio e botti di rovere per 5 mesi, è un vino giovane e fresco con una bella spina dorsale acida che la sorregge.
È un vino molto piacevole al naso dove sprigiona note di viola appassita e sottobosco, in bocca è dritta con un finale leggermente amarognolo, la Barbera Rinaldi si sposa molto bene con salumi e formaggi oltre che carne salada e carpacci.
Per la produzione del Brunello Riserva Poggio di Sotto, ogni anno vengono utilizzate solo le uve migliori. La zona di produzione è a Castelnuovo dell'Abate.
Le uve vengono sottoposte a diverse selezioni in vigna e un'ulteriore scelta viene effettuata in cantina. La fermentazione avviene in botti in legno. Il vino rimane in botti di rovere da 30 hl per 60 mesi e ulteriori 12 mesi in bottiglia e viene imbottigliato senza filtrazioni.
Già all'olfatto si percepisce un'altra dimensione. Si scoprono aromi eterei come note balsamiche, sfumature di prugne secche, legno di cedro e uva passa. Particolarmente fine e bilanciato.
Al palato rivela la sua complessità con uno stile unico, la cui esplorazione richiede tempo.
Un vino orchestrale, fresco e disinvolto, che scivola sul palato.
Il Pepe Montepulciano d'Abruzzo è prodotto con uve in purezza dell'omonimo vitigno, provenienti da viti di 30 anni che poggiano su suolo argilloso e di medio impasto. In vigna si seguono scrupolosamente i dettami dell'agricoltura biologica integrandoli con alcune pratiche biodinamiche, sebbene l'idea di uva e terra sana fosse già insita nella mentalità di Emidio. In cantina si prosegue con diraspatura manuale dei grappoli e fermentazione alcolica spontanea in vasche di cemento vetrificate, seguito da imbottigliamento e decantazione a mano senza filtrazione. Il liquido affina 24 mesi in contenitori di cemento. Un vero e proprio monumento alla viticoltura italiana, uno di quei rossi capace di sfidare il tempo instaurandovi un rapporto dialettico unico.